Dopo la musica da camera, grazie al sostegno di ATS pro Terra Sancta il Magnificat proporrà musica sacra

Giacomo Pizzi17 Maggio 2011

MagnificatLa prima edizione dei concerti del MOM – Magnificat Open Music è giunta a metà del cammino: i prossimi due concerti avranno luogo nella chiesa di San Salvatore a Gerusalemme martedì 17 e martedì 24 maggio alle ore 18, ingresso libero, con un programma di musica sacra.

La formula di questa nuova iniziativa dell’Istituto Magnificat (la scuola di musica della Custodia di Terra Santa, sostenuta da ATS pro Terra Sancta) è quella di far suonare insieme maestri e allievi, ma anche allievi insieme e maestri insieme: oltre ai benefici didattici e artistici si viene a così creare un clima di fraternità tra i musicisti, che al Magnificat possono essere di nazionalità, religioni e lingue diverse, uniti dal linguaggio comune della musica. Naturalmente vengono proposti anche brani solistici.

Un invito particolare è stato fatto ai pellegrini attraverso le varie agenzie, con il fine di presentare una delle attività della Custodia di Terra Santa legata al servizio delle persone, dopo aver già conosciuto nel corso del viaggio l’attività legata alla cura dei santuari.

I primi due concerti si sono tenuti nell’Immacolata Hall e hanno proposto musica da camera per varie formazioni (solo, duo, trio, quintetto) e strumenti (violino, violoncello, flauto, voce, pianoforte a due, quattro, sei mani, brani per due pianoforti), mentre i prossimi due nella chiesa di San Salvatore offriranno musica sacra per organo, voce e strumenti il 17 maggio e per organo e coro il 24 maggio, quando il coro della Custodia di Terra Santa e il Coro Yasmeen (composto solo da ragazze) diretti da Hania Soudah Sabbara eseguiranno un intero mistero del rosario tutto cantato, con Padre Nostro, Regina Caeli e dieci Ave Maria di autori diversi.