Nazaret: Prepariamoci alla XXIV Giornata Mondiale del Malato

Giacomo Pizzi2 Febbraio 2016

Il 6 febbraio arriverà in Terra Santa, una Delegazione Pontificia, presieduta da Mons. Zygmunt Zimowski, Presidente del Pontificio Consiglio per gli Operatori Sanitari, in occasione della XXIV Giornata Mondiale del Malato che si terrà l’11 febbraio a Nazaret.  Il programma prevede delle celebrazioni, nel corso delle quali sarà amministrato il sacramento dell’Unzione degli ammalati, a Ramallah e a Betlemme.

Il tema, in stretta connessione con l’Anno Giubilare, è: Affidarsi a Gesù misericordioso come Maria: “qualsiasi cosa vi dica fatela”. Per l’evento è stata scelta quindi la città dove ‘il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi’ – spiegava il Papa – e dove  Gesù inizia la sua missione salvífica”.

Tratto dall’episodio del Vangelo del miracolo di Cana, il titolo invita i malati a non disperare quando la gioia – “il vino della festa” – è finito. Ovvero quando sembra che non ci sia più niente di buono e bello nella vita. In questa  condizione, “Maria – continuava il Papa – è una donna premurosa che scopre la difficoltà”, come il malato, e si rivolge a Gesù fiduciosa, tanto da dire ai servi ‘qualsiasi cosa vi dica fatela’. Deve quindi essere intermediaria per noi, verso il Padre, missionaria di richieste.

Alla Basilica dell’Annunciazione  dunque, fervono i preparativi. Qui, si terrà la celebrazione centrale alla quale parteciperanno ammalati e persone anziane di Terra Santa e pellegrini ammalati trasportati da organizzazioni specializzate.

Nel frattempo, gli ultimi lavori in Basilica, dell’Ufficio Tecnico della Custodia in collaborazione con Associazione pro Terra Sancta, termineranno questa settimana.  Sono stati installati: un ascensore che collega i due piani della basilica, e delle rampe di accesso alla Grotta dell’Annunciazione, per i disabili.

Per maggiori informazioni, scarica il programma qui.