hani direttore Magnificat

Personaggio del Mese: Hani, giovane direttore del coro della Custodia

Giacomo Pizzi18 Dicembre 2015

Hani Kreitem, 31 anni, viene da Beit-Hanina, periferia di Gerusalemme. Dal 2007 è maestro di musica al Magnificat, l’istituto musicale della Custodia di Terra Santa. Da quest’anno è anche direttore del Coro della Custodia. Gli abbiamo chiesto di raccontarci un po’ di sè e della messa della Vigilia di Natale a Betlemme, dove si esibirà il Coro.

Hani, com’è la tua giornata tipo?

Impossibile parlare di “giornata tipo”, faccio di tutto! Insegno teoria della musica, solfeggio e pianoforte al Magnificat; musica al Terra Sancta School, la scuola per soli ragazzi; dirigo vari cori, tra cui il “Yasmeen” dell’Istituto Magnificat. E ora dirigo il coro della Custodia di Terra Santa… ma sono anche uno studente! A maggio finirò il master in Educazione Musicale alla Hebrew University.

Cosa significa per te lavorare per la Custodia di Terra Santa?

Io al Magnificat – e nel mondo dei frati francescani – mi sento a casa. Sono entrato come studente di pianoforte nel 1997 e mi sono subito innamorato di questo posto.

Padre Armando, il fondatore dell’istituto, e Hania, all’epoca direttrice, ci facevano davvero sentire come se fossimo una famiglia. Dopo il diploma sono andato all’estero per specializzarmi, poi all’accademia musicale della Hebrew University; ma il Magnificat è sempre stato il mio riferimento musicale. E adesso sono un insegnante dell’istituto…

Invece il coro della Custodia?

Ѐ il mio preferito. La mia storia personale è legata a questo coro: inizia nel 1999, quando ero ragazzino e quindi una voce bianca. Da allora non ho mai perso una prova. Pensa che la prima volta che ho cantato con il coro in un evento ufficiale è stato proprio per la messa di Natale. Quest’anno, dopo quindici anni, parteciperò alla stessa messa, ma come direttore!

Puoi raccontarci di questo evento?

Lavoriamo moltissimo per prepararci. La partecipazione del coro della Custodia alla messa della Vigilia a Betlemme vanta una tradizione secolare, nata con la presenza dei francescani in Terra Santa. A nessun altro coro è permesso cantare. Ed è davvero un privilegio cantare nel luogo dove è nato Gesù, anche considerando il pubblico internazionale che ci ascolterà!

Cosa vorresti dire a coloro che ci sostengono?

Non smettete di sostenere la Custodia. Il Magnificat fu fondato in un momento in cui fare musica qui era assolutamente impensabile. Nessuno faceva musica. Mi ricordo che incontravo persone che non capivano: “Non ha senso frequentare un corso di musica”, mi dicevano! Ora le cose sono molto cambiate.

Grazie alla fiducia di molti siamo potuti crescere e la gente ha iniziato a capire che la musica è una grande opportunità. Siamo affiliati al Conservatorio di Vicenza, organizziamo concerti internazionali. E quest’anno la Tv nazionale  tedesca, la ZDF, la viglia di Natale trasmetterà il nostro concerto. È la realizzazione di un sogno per tanti ragazzi locali.

Io sono cresciuto in questa terra, e sono ancora qui per dare il mio contributo. Ma molti la lasciano per andare all’estero, alla ricerca di opportunità. Non smettete di sostenere gli studenti di musica della Terra Santa!

Per saperne di più sul progetto “Magnificat, Musica nella Città Santa”, clicca qui.