Un frate della Custodia nel Dodecanneso

Giacomo Pizzi12 Aprile 2011

rodi2tnUn frate solo al comando. Titolava cosi’ il pezzo de “L’osservatore Romano” dedicato a Padre Luke, frate francescano che vive a Rodi da 5 anni. Padre Luke cura tutte le parrocchie latine dell’isola. Celebra circa 10 messe a settimana per la comunita’ di 3000 cattolici che vivono ancora nell’isola. D’estate usa un messale latino per rivoglersi a tutti i turisti che parlano lingue diverse. Questo frate anglosassone, che vive praticamente solo (ma aiutato – dice – da un’efficentissima economa tedesca) in quest’isola bellissima e isolata, ha trovato il modo per far parlare di se’. E’ considerato infatti un esempio per quel che riguarda il rapporto con gli ortodossi nell’isola, e nel giro di poco tempo ha rimesso completamente a nuovo tutte le proprietà della Custodia di Terra Santa nell’isola di Rodi e nell’isola di Cos, chiese, cappelle, conventi e cimiteri. Quasi tutti i lavori sono stati realizzati con il contributo di volontari qualificati da lui accolti e valorizzati. Recentemente anche un piccolo gruppo di giovani volontari che presta servizio a Gerusalemme per promuovere i progetti ATS pro Terra Sancta ha avuto la fortuna di essere accolto da fr Luke e di incontrare la comunità locale.

In occasione di quest’incontro i volontari si sono resi disponibili per aiutare il padre francescano nella realizzazione del nuovo sito internet che racconta della realtà cattolica a Rodi.

Oggi, fedele al compito assegnatogli, continua ad accogliere chiunque abbia bisogno di aiuto e di riposo. Cercando di comunicargli un po’ di vangelo.