A maggio parte la prima edizione dei “MOM” – Magnificat Open Music, realizzato grazie al sostegno di ATS pro Terra Sancta

Giacomo Pizzi2 Maggio 2011

MagnificatConcerti per i pellegrini e per gli amanti della musica a cura della scuola di musica della Custodia di Terra Santa resi possibili grazie al sostegno di ATS pro Terra Sancta e di numerosi donatori privati e istituzionali alla Scuola di musica Magnificat della Custodia di Terra Santa. “MOM”, ovvero Magnificat Open Music: i maestri e gli allievi dell’Istituto Magnificat di Gerusalemme suoneranno insieme in concerto i primi quattro martedì di maggio presso il convento di San Salvatore alle ore 18 (nell’Immaculata Hall il 3 e il 10 maggio, nella chiesa di San Salvatore il 17 e il 24 maggio).

Questa nuova iniziativa è nata per essere la prima di una lunga serie, come lascia intendere il numero “1” apposto sul logo appositamente preparato per la manifestazione. Al posto di far esibire maestri e allievi in concerti separati, si è pensato che con un’esperienza “insieme” ne avrebbero tratto grande beneficio sia il valore didattico che quello artistico. Inoltre, con questa formula, il MOM si presenta come un biglietto da visita della scuola di musica della Custodia di Terra Santa, che si apre all’esterno per farsi conoscere (come suggerisce la parola inglese “Open”).

La comunicazione è stata preparata in tutte le principali lingue che si parlano al Magnificat, cioè arabo, inglese, ebraico, russo e italiano, al fine di incominciare a costituire poco alla volta un pubblico di affezionati o di amici della scuola. Gli inviti in italiano e in inglese sono rivolti anche ai pellegrini, che in questo modo potranno conoscere una delle attività della Custodia di Terra Santa mentre si riposano dalle fatiche della giornata ascoltando della buona musica.

I concerti del 3 e del 10 maggio si terranno nell’Immaculata Hall e offriranno brani con diversi strumenti e in diverse formazioni (strumento solo, duo, trio, quintetto), mentre i concerti del 17 e del 24 si svolgeranno nella chiesa di San Salvatore con un programma di musica sacra per organo, voce solista, violoncello, flauto e coro.

Numeri e curiosità: 49 esecutori tra maestri e allievi presenteranno 55 pezzi; assisteremo al debutto “classico” della neonata “Magnificat Spring String Orchestra” (dopo la sua prima apparizione “leggera” nella VII edizione della Magic Lamp con musiche per bambini); insieme a brani importanti e celeberrimi come il quintetto “La Trota” di Schubert e molti altri, troviamo brani poco comuni, come quelli per pianoforte a sei e a otto mani; infine il concerto finale del 24 maggio è in realtà…. un rosario: un mistero del rosario tutto cantato, con l’esecuzione di una “decina” di Ave Maria di autori diversi, Pater Noster e Regina Caeli a cura del Coro Yasmeen e del Coro Magnificat della Custodia di Terra Santa diretti da Hania Soudah Sabbara con accompagnamento all’organo di P. Armando Pierucci.

Il “logo”, cioè il simbolo dell’evento, rappresenta due angioletti (uno che canta e uno che suona il flauto) che racchiudono la scritta MOM – Magnificat Open Music, dove la “O” è sostituita dal logo della scuola, un liuto arabo la cui cassa di risonanza sembra appunto una “O”. L’acronimo “MOM” si presta a un gioco linguistico, presente anche sul manifesto, dove un allievo della scuola dice “I love mom”: “mom” in inglese significa “mamma”, per cui la frase “I love mom” in questo contesto significa sia “Voglio bene alla mamma” sia “Mi piace il Magnificat Open Music”. Così si spera che questa nuova iniziativa -che in futuro potrà coprire un arco maggiore di tempo- incontri il favore degli amanti della musica e della Terra Santa.