crisi sanitaria aleppo

Aleppo: l’arrivo di macchinari e medicinali allevia la crisi sanitaria

Giacomo Pizzi15 Settembre 2015

Ad Aleppo, città particolarmente colpita durante gli anni di guerra, esistono ad oggi solo 4 ospedali funzionanti; circa il 50 per cento dei medici è fuggito all’estero, e decine di operatori sanitari sono stati giustiziati o torturati. La maggior parte della popolazione della zona, inoltre, non può permettersi di pagare per i servizi sanitari.

Grazie alla generosità di tanti amici, Associazione pro Terra Sancta sta coordinando l’invio di aiuti per fronteggiare concretamente la crisi sanitaria Aleppo e alleviare la sofferenza di tante persone. In particolare, stiamo sostenendo un ospedale di Aleppo, che negli ultimi anni è diventato un centro di accoglienza e cura fondamentale per le vittime di guerra. Pur scontrandosi con grandi difficoltà come la mancanza di elettricità continua, la carenza di personale e di spazi, l’ospedale è riuscito a rimanere sempre in attività, accogliendo feriti di tutte le etnie e religioni, in particolare bambini.

Le foto in basso raccontano del recente arrivo e dell’installazione di un nuovo generatore d’ossigeno, che produce ossigeno direttamente dall’aria dell’ambiente circostante. È una goccia nel mare, ma potrà salvare delle vite e dare una speranza ai tanti malati che sono rimasti ad Aleppo.

Grazie al tuo contributo, possiamo continuare ad aiutare concretamente l’ospedale:

– a riparare e sostituire i principali macchinari elettro-sanitari, danneggiati enormemente negli ultimi mesi;

– a garantire la presenza di personale qualificato all’interno dell’ospedale;

– a sostenere le spese minime dei ricoveri ed operazioni per i tanti pazienti che ne hanno bisogno.

DONA ora!