È Natale anche al Museo Archeologico della Custodia di Terra Santa: restauri per un presepe speciale

Giacomo Pizzi18 Dicembre 2014

Si dispone la greppia, si porta il fieno, sono menati il bue e l’asino. Si onora ivi la semplicità, si esalta la povertà, si loda l’umiltà e Greccio si trasforma quasi in una nuova Betlemme” queste le parole del cronista di San Francesco, Tommaso da Celano, nel descrivere la rappresentazione del primo presepe voluta dal Santo nel 1223.

È con lo stesso spirito che i volontari del Museo Archeologico dello Studium Biblicum Franciscanum hanno voluto rappresentare un presepe molto speciale, utilizzando un lavabo in marmo del XV secolo che riporta sulla fronte proprio la scena della Natività. Questo prezioso oggetto si trovava un tempo nella sagrestia della Chiesa di S. Caterina a Betlemme. Dal 1946 il lavabo è ospitato nel Museo dello Studium Biblicum Franciscanum e quest’anno, in occasione del Natale, è stato trasferito nella Cappella della Flagellazione dopo gli interventi di pulitura e consolidamento effettuati dal restauratore Mateusz Chorosiński.

La valorizzazione di questo oggetto e la sua esposizione in questa speciale occasione dimostrano come il legame tra arte, bellezza e fede sia inscindibile; in questa maniera semplice si vuole riaffermare e risvegliare in tutti la bellezza di questo periodo di Avvento in preparazione della festa gioiosa della nascita di Cristo, proprio nel paese in cui questo fatto è accaduto.

In futuro il lavabo farà parte della collezione del Terra Sancta Museum, luogo che permetterà a tutti di conoscere attraverso il grande patrimonio storico ed archeologico francescano la storia della Custodia di Terra Santa, ma soprattutto rivivere e ripercorrere i luoghi della vita di Gesù e dei primi cristiani.

Con questo presepe molto speciale, cogliamo l’occasione di augurarvi un Felice Natale e che questo sia occasione per tutti noi di fare memoria del grande annuncio che Gesù, facendosi Bambino, ha portato all’umanità.