L’esperienza di due volontari a contatto con le suore di Madre Teresa e il viceparroco di Gaza

Giacomo Pizzi20 Dicembre 2010

gazaQuesta mattina abbiamo accompagnato a Gaza da Gerusalemme Suor Teresina, una delle quattro suore di Madre Teresa, che compiono la loro missione nella Striscia, accudendo i bambini e i ragazzi disabili nella città di Gaza.

Durante il viaggio, Suor Teresina, che proviene da Chennai, una grande città sul mare nella costa orientale dell’India, ci ha raccontato la sua incredibile vita nei luoghi nei quali ha compiuto la sua missione di accudire i più fragili e i più deboli all’interno di contesti sociale disagiati.

Suor Teresina ha iniziato la sua missione in Egitto e in seguito ha continuato la sua missione in Iraq, prima sotto il regime di Saddam e successivamente durante la guerra. Da ormai tre anni, invece, svolge la sua missione insieme ad altre tre suore nella striscia di Gaza, accudendo ragazzi e bambini handicappati. Ci ha molto sorpreso notare la lietezza e letizia di questa donna e la sua gratitudine verso di noi, che le avevamo dato un piccolo aiuto, accompagnandola sino a Gaza.

Al rientro abbiamo accompagnato a Gerusalemme Padre Elias, il viceparroco della Parrocchia di Gaza City. Padre Elias e il parroco, padre Jorge, entrambi argentini, oltre a svolgere il loro compito di pastori ai 250 cattolici presenti a Gaza, si prendono anch’essi cura, come le suore di Madre Teresa, dei disabili in loco.

ATS pro Terra Sancta desidera continuare e soccorrere i cristiani ed in particolar modo i ragazzi disabili di Gaza grazie al progetto “Emergenza Gaza”, che prevede un programma di aiuti per due case di accoglienza per bambini e ragazzi disabili recentemente aperte nella striscia di Gaza e di formare e sensibilizzare adeguatamente sul tema del rispetto  e della tutela dei disabili nella società palestinese. La prima casa di accoglienza, gestita dalla Suore Missionarie della Carità, si prende cura di bambini disabili da 0 a 11 anni. La seconda casa accoglie invece ragazzi adolescenti ed è gestita dai Padri della Comunità del Verbo Incarnato.

Francesco e Rocco,

volontari di ATS pro Terra Sancta.