L’avventura della Terra Sancta Football Academy di Aleppo

Andrea Avveduto24 Novembre 2023

Giocare a calcio. Farlo bene, con dei professionisti. E sognare di fare gol – un giorno – a San Siro o al Bernabeu. Una bella opportunità per i bambini siriani quella realizzata qualche giorno fa ad Aleppo, dove Pro Terra Sancta ha inaugurato la Terra Sancta Football Academy presso il Terra Sancta College, con il sostegno della Fondazione Milan e la collaborazione di AVSI. Un corso di calcio inizialmente progettato per 100 bambini dai 7 ai 18 anni. Come spesso accade, le iscrizioni hanno superato le aspettative: nei primi 3 giorni si sono iscritti 270 bambini. Padre Samhar, responsabile del Terra Sancta College, ha deciso di accogliere tutti, organizzando 10 gruppi di 27 bambini suddivisi per età.

Le lezioni si svolgono settimanalmente nei due campetti di calcio appena rinnovati. Entrambi i campi sono illuminati, e uno di questi è coperto, consentendo gli allenamenti anche durante l’inverno.

I ragazzi sono entusiasti, come pure i genitori. Samia, madre di George (7 anni), racconta: “George è un appassionato di calcio e segue squadre come il Real Madrid, il Barcellona, il Milan e l’Argentina. Non essendoci club calcistici per bambini nella comunità cristiana, abbiamo subito accolto la notizia dell’Academy. Dopo il primo allenamento della scorsa settimana, George era così entusiasta che ci ha chiesto di accompagnarlo al prossimo con tutta la famiglia. Oggi siamo qui io, mia figlia e mia madre a godere della felicità di George. Siamo venuti in macchina, ma lui ha preferito prendere l’autobus per stare con i suoi nuovi amici.”

Il tragitto verso i campi diventa un’occasione per stringere nuove amicizie. L’Academy ha organizzato un servizio di trasporto che raccoglie e riporta ogni bambino dai principali quartieri cristiani di Aleppo. Questo aiuta l’integrazione dei bambini nella complessità delle comunità aleppine. Infatti, il Terra Sancta Football Academy è un progetto che va ben oltre il semplice insegnamento del calcio. È un progetto di integrazione e speranza per i bambini della comunità cristiana di Aleppo.

I bambini che partecipano all’Academy provengono da diversi quartieri della città, e spesso sono figli di famiglie che hanno subito le conseguenze della guerra. L’Academy offre loro un’opportunità di socializzare, di fare nuove amicizie e di imparare. A giocare, e a divertirsi. Gli allenamenti sono supervisionati da Haziz Bshara, capo di un team di 6 allenatori. Haziz, chiamato da tutti “Coach Haziz”, è una personalità: ex calciatore professionista che ha giocato nella squadra di Serie A siriana Jehad di Kamyshly e ha fatto parte della nazionale come centrocampista. “Ho aderito a questo progetto – racconta – per contrastare la negatività presente nella società, proponendo qualcosa di positivo e condividendo la mia esperienza. Io e i miei figli abbiamo vissuto la guerra in prima persona, ma ho voluto condividere il bene che ho incontrato non solo con i miei figli, ma con tutti i membri della nostra comunità.” Gli allenatori dell’Academy si impegnano a trasmettere ai bambini i valori dello sport e della vita. Coach Haziz, in particolare, è un esempio di come lo sport possa essere un mezzo di riscatto e di speranza.

Con la fine dell’allenamento, è ora di tornare a bordo del pullman. Stranamente, la fatica degli esercizi non sembra aver affaticato i ragazzi: regna invece la gioia di condividere ancora qualche momento di allegria nel tragitto di ritorno… nell’attesa trepidante della prossima settimana.