Una gita a Gerico e un motivo di gioia per gli anziani di Betlemme

Giacomo Pizzi18 Febbraio 2013

La complicata situazione politica ed economica in Palestina colpisce fortemente non solo i bambini e gli adulti, ma anche gli anziani, che vivono senza redditi e molto spesso sono percepiti come un peso dalle loro famiglie. Arrivati all’età della vecchiaia, malati e a volte anche allontanati dalle famiglie, l’unica cosa che gli resta è la carità di chi sceglie di prendersi cura di loro, e la speranza di trovare ancora motivi per sorridere alla vita.

Alla fine del mese di gennaio, ATS pro Terra Sancta è riuscita a portare un motivo di gioia a 35 anziani della Società Antoniana  – la Casa per anziani di Betlemme – offrendo loro una gita a Gerico, una delle città più antiche del mondo. Questa è stata la prima gita organizzata da quando è aperto il centro diurno, e per molti anziani è stata la prima visita a Gerico, anche se la città si trova solo ad un’ora distanza da Betlemme.

Sono stati accompagnati dall’assistente sociale, una delle suore, alcuni dipendenti e una volontaria. L’atmosfera di gioia ha accompagnato tutto il gruppo sin dall’inizio. Sul pullman si è giocato ai quiz, si sono raccontate barzellette e si è cantato. Arrivati a Gerico, gli anziani si sono fermati in un parco chiamato Banana Land. Alcuni hanno cantato e ballato, altri hanno preferito camminare, altri giocare a carte o con la palla. Il più coraggioso di loro, anche se cammina aiutato dalle stampelle, ha insistito a cavalcare il cammello!

All’ora di pranzo hanno preparato insieme un barbecue e sono stati molto contenti di poter dare una mano a Suor Caterina, la suora che si dedica a preparare loro il cibo ogni giorno. La gita ha poi proseguito con la visita alla chiesa ortodossa di Deir Hajla, dove molti anziani hanno acceso delle candele e hanno pregato.  Tutto si è svolto senza nessun incidente e sono tornati a casa solo la sera tardi, ringraziando per la bellissima giornata passata insieme, che per un giorno li ha allontanati dalle preoccupazioni.

L’iniziativa rientra nel progetto intitolato “Alle radici della cristianità : gli anziani protagonisti della storia di Betlemme”, e sostenuto dalla Conferenza Episcopale Italiana – Comitato per gli interventi caritativi a favore del terzo mondo, insieme ad ATS pro Terra Sancta.