CAMPAGNA TERMINATA

PRO TERRA SANCTA COVID-19 TASKFORCE

In questo momento la pandemia di Covid-19 sta colpendo anche il Medio Oriente e gli interventi di assistenza medica di Associazione pro Terra Sancta già in corso a Betlemme, Gerusalemme e nella Regione San Paolo (Libano e Siria) sono diventati prioritari per far fronte a quest’emergenza.

BETLEMME  E GERUSALEMME

Nei Territori Palestinesi, in particolare a Betlemme, Associazione pro Terra Sancta da anni interviene in ambito sanitario a supporto delle fasce della popolazione più fragili contribuendo a parte delle spese per medicinali e interventi medici non coperti dall’assistenza pubblica e talvolta per servizi e cure non presenti nel paese.

Il sistema sanitario pubblico nei Territori Palestinesi è sempre molto carente e presenta numerosi problemi, in particolare in termini di gamma dei servizi forniti e di numero limitato di prestazioni sanitarie offerte. Per questo, oggi con l’emergenza del Coronavirus che dai primi di marzo ha colpito anche Betlemme, la situazione sanitaria dell’area è ciò che preoccupa di più. Il forte rischio è che nei Territori manchino le forze per sopperire a un’emergenza della portata di quella italiana o cinese.

Associazione pro Terra Sancta ha attivato a Betlemme un numero di emergenza per rimanere a disposizione dei malati e non lasciarli soli in un momento difficile cercando di continuare a garantire ad almeno 250 famiglie un supporto per far fronte alle spese mediche.

[learn_more caption=”Leggi di più…”] È forte la preoccupazione per gli anziani, la fascia più colpita dal virus, e per i soggetti a rischio con diabete, ipertensione e problemi cardiaci. Pertanto l’Associazione cerca di aumentare il sostegno agli anziani in difficoltà in collaborazione con opere di carità presenti sul territorio come la Società Antoniana, attraverso la copertura di spese mediche e la distribuzione di mascherine ormai divenute quasi introvabili.

A Gerusalemme l’Associazione risponde alle richieste di sostegno degli ospedali St. Joseph e St. Louis che non riescono a far fonte alla situazione di emergenza causata dal diffondersi del Covid-19. Questi due ospedali sono gestiti dalle suore di San Giuseppe dell’Apparizione e operano a servizio della comunità araba della città.[/learn_more]  

REGIONE SAN PAOLO: LIBANO E SIRIA

In Libano, paese già travolto dal default finanziario e dalle proteste popolari, sono stati segnalati i primi casi di Covid-19 e sono state imposte le misure restrittive per evitare il contagio. Qui Associazione pro Terra Sancta è impegnata a sostenere centri di assistenza per giovani disabili e di assistenza agli anziani che rimangono i soggetti più deboli in questa crisi sanitaria.

In Siria la situazione interna è ancora più drammatica a causa del conflitto in cui è coinvolto il paese da più di nove anni. Sono 11,7 milioni le persone che ufficialmente necessitano di aiuti umanitari, di cui quasi la metà sono bambini. In questa grave condizione socioeconomica, il sistema sanitario siriano rischia ormai da anni il collasso.

A causa dei combattimenti si è registrata una progressiva carenza di medicinali e materiale sanitario. La guerra ha causato la chiusura di un gran numero di fabbriche farmaceutiche, in particolare ad Aleppo, Homs e Damasco e si registra in Siria ancora oggi un’estrema carenza di personale medico qualificato e specializzato e la difficoltà ad accedere ai farmaci in quanto il loro prezzo continua ad aumentare.

4 centri di emergenza

Dal 2012 Associazione pro Terra Sancta attraverso i 4 centri di emergenza aperti nelle città di Aleppo, Damasco, Knaye e Latakia, provvede alla distribuzione di medicine e di vouchers per coprire le spese mediche di visite e interventi specifici a circa 1500 persone ogni mese. A seguito dei primi casi Covid in Siria e le misure restrittive anti-contagio, l’Associazione si è impegnata a distribuire DPI insieme ai medicinali. 

Aleppo

Associazione pro Terra Sancta è impegnata a sostenere un piccolo ambulatorio ad Aleppo est, oggi l’area più degradata della città dove la popolazione è poverissima. L’ambulatorio è l’unico servizio sanitario a cui hanno accesso centinaia di bambini orfani o nati da violenza durante il controllo delle milizie jihadiste che non sono ancora registrati all’anagrafe. 

[learn_more caption=”Leggi di più…”]L’Associazione collabora inoltre con gli ospedali St. Louis di Damasco e Aleppo, tra i più attivi delle città, attraverso il supporto per le spese correnti e la copertura totale o parziale dei costi di degenza di alcuni pazienti presenti all’interno delle strutture alleggerendo i costi di un sistema sanitario in vista di un’emergenza che potrebbe diventare catastrofica in breve tempo.[/learn_more]

Damasco

Nel quartiere di Jaramana Associazione pro Terra Sancta supporta lo studio medico del Dr. Suleiman dove vengono offerte ogni anno visite di controllo gratuite a 2.000 pazienti e i più bisognosi sono sostenuti con un contributo per coprire le spese di esami specialistici e farmaci costosi e difficilmente reperibili.

[learn_more caption=”Leggi di più…”] L’Associazione sostiene anche un centro di accoglienza e assistenza medica nel quartiere di Tabbaleh, che ospita ogni anno 140 malati gravi che devono sostenere trattamenti medici di lungo periodo presso gli ospedali della capitale. Per i più poveri tra loro è offerto anche un contributo per coprire parte delle spese mediche (medicine, cure e operazioni).[/learn_more]

 

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