Betlemme: inaugurato il primo centro diurno per anziani

Giacomo Pizzi17 Ottobre 2012

Il 12 ottobre alla Società Caritatevole Antoniana di Betlemme è stato inaugurato il nuovo centro diurno per gli anziani di questa città: il Centro Anziani attivi Sant’Antonio.

Ats Pro terra Sancta è intervenuta ancora a sostegno degli anziani più bisognosi di Betlemme,  grazie all’appoggio del Comitato della Conferenza Episcopale Italiana, il quale ha co- finanziato il progetto: “Alle radici della cristianità: gli anziani protagonisti della storia di Betlemme“.  I beneficiari principali del progetto saranno dunque gli ospiti della casa di accoglienza per gli anziani e alcune famiglie, selezionate in collaborazione con il centro francescano per i servizi sociali, che ATS Pro Terra Sancta sostiene dal 2009. Quest’ultimo si occupa di rispondere ai bisogni delle famiglie più povere di Betlemme.

Il problema dell’abbandono degli anziani è purtroppo molto forte e drammatico in questa realtà  già  difficile di per sè.  Il centro, ubicato nello stesso luogo della casa d’accoglienza per anziani,  sarà aperto tre volte alla settimana dalla mattina fino al pomeriggio.

Inoltre,  il progetto si pone con un duplice scopo: assistenziale e socio-culturale. Alcuni operatori sociali preparano per ogni incontro delle attività  ricreative  per favorire la socializzazione e anche qualche risata in più; è previsto un servizio domiciliare di assistenza primaria per un gruppo di anziani residenti nelle proprie abitazioni; agli anziani verrà  offerto anche un pranzo nutriente. Per quanto riguarda l’aspetto socio-culturale il progetto si pone l’obiettivo di costruire ‘’un ponte’’ tra le nuove e le vecchie generazioni mediante la produzione di un racconto storico degli anziani.

La Società  Caritatevole Antoniana è presente da cento anni nella città dove è nato Gesù. Si tratta di un’organizzazione senza scopo di lucro al servizio dei poveri della zona, e soprattutto delle vedove e delle donne sole non autosufficenti. Nel 1942 è stata aperta la prima casa di riposo per vedove, donne anziane abbandonate e casi sociali molto gravi. Questa casa oggi ospita 28 donne, le quali godono di un servizio completo, anche considerato che l’Autorità palestinese non offre nessun tipo di sussidio o servizi a favore degli anziani. Numerose sono state le famiglie accorse all’inaugurazione, e la giornata si è conclusa con un pranzo a ritmo di musica palestinese.

L’iniziativa rientra nel progetto, sostenuto da ATS pro Terra Sancta, “Betlemme è anche anziana“.

***

[nggallery id=176]