Adolescenza in Terra Santa tra tradizioni arabe e trend occidentali

Giacomo Pizzi10 Settembre 2011

Difficoltà relazionali tra genitori e figli adolescenti Gestire i rapporti con i genitori e i coetanei, affrontare la scoperta della propria sessualità e la formazione della personalità con consapevolezza: passi importanti che ogni ragazza si trova a dover affrontare nel corso dell’adolescenza. A complicare ulteriormente questo periodo di cambiamento così importante nella vita dei giovani, in Terra Santa si aggiunge un ulteriore ostacolo: riuscire a conciliare la tradizionale cultura araba con i modelli e lo stile di vista proposti dalla cultura occidentale, spesso osservata e imitata. Cosa non sempre facile, ma che, in un periodo dello sviluppo individuale così cruciale rappresenta un punto centrale. Alla luce di questo, ATS Pro Terra Sancta insieme al Franciscan Social Services Office (FSSO), l’ufficio per i servizi sociali della parrocchia di Santa Caterina di Betlemme ha promosso un corso a favore di trenta ragazze di Betlemme tra i 16 e i 18 anni dal titolo “Difficoltà relazionali tra genitori e figli adolescenti: tendenze occidentali e tradizioni arabe”, recentemente conclusosi con una cerimonia durante la quale sono stati consegnati alle giovani anche degli attestati di partecipazione.

L’idea di questo corso è nata grazie al rapporto che FSSO mantiene con il Centro di Orientamento e Formazione per il Bambino e la Famiglia (GTC) di Betlemme e l’associazione non-profit World Vision.