Festeggiare i 25 anni di matrimonio con un viaggio a Gerusalemme e con un gesto di amicizia verso i cristiani di Terra Santa

Giacomo Pizzi22 Agosto 2012

Con gratitudine per il gesto di solidarietà compiuto da questa coppia di amici pro Terra Sancta, riportiamo le loro parole:

Da fidanzati abbiamo fatto molti viaggi ed ancora qualcuno con i primi due figli piccoli. Poi sono arrivati altri tre figli ed insieme nuove responsabilità, il lavoro sempre più impegnativo e quindi meno tempo e meno soldi per svagarsi e viaggiare. Passano gli anni così, velocemente ma intensamente, ed arriviamo ad un bel traguardo: 25 anni dal giorno del nostro “si” di fronte al mondo e al Signore. Un traguardo che merita di essere sottolineato per ringraziare soprattutto il Signore e attingere nuova forza nel rinnovarsi del Sacramento. Un viaggio. Sarebbe bellissimo, anche per stare un po soli!  Così, dopo qualche difficoltà organizzativa, impegni di lavoro da sospendere, figli da sistemare, riusciamo a sfruttare il ponte di carnevale per partire per una meta tanto desiderata e degna di tale anniversario: la Terra Santa!

Pochi giorni ma molto intensi, vissuti con amici che già avevano visitato quei luoghi o che ci vivevano da tempo. Ci hanno guidato nei luoghi più importanti col desiderio di testimoniarci una fede che in quella terra trova conferma e diventa come più reale e concreta. Nello stesso tempo si tocca con mano una realtà politica e sociale per cui ci si rende conto di quanto sia importante, e allo stesso tempo difficile, la presenza cristiana in quei luoghi. Quando dobbiamo tornare, giunti all’aeroporto, siamo sottoposti a severi controlli e ad attese esasperanti. Ma siamo consapevoli che non è questa la cosa più difficile per lasciare questi luoghi che ormai ci appartengono e a cui noi apparteniamo per la storia che ci lega a Gesù, a Maria e agli apostoli.

Questa Terra, i suoi profumi e le sue contraddizioni sono rimaste dentro di noi. Perciò, una volta tornati, alla festa con amici e parenti per festeggiare il nostro anniversario di matrimonio, abbiamo rivolto a tutti l’invito a non fare regali, ma un’offerta per sostenere la presenza cristiana in Terra Santa. Con nostra grande sorpresa, tutti hanno aderito con grande generosità. Ci uniamo quindi ai nostri amici per inviarvi questa offerta assieme alla nostra preghiera per questa terra e per tutto il popolo cristiano.” Barbara e Gianni.