La tragedia infinita della Siria, dove i frati restano vicini alla popolazione

Giacomo Pizzi13 Giugno 2013

L’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani parla di 93.000 morti da marzo 2011, dall’inizio del conflitto in Siria. Tra questi, 6.500 minori e quasi 1.800 bimbi. Numeri che parlano di una tragedia infinita, di vite spezzate e di un paese al collasso.

In questo mare di dolore, dove chi sopravvive e chi non è riuscito a fuggire deve fare i conti ogni giorno con la paura, la miseria e la distruzione, continuano a rimanere i frati francescani della Custodia di Terra Santa, che nei villaggi e nelle città cercano di restare vicini alla popolazione siriana. Di dare loro conforto, di aiutarli a sopravvivere e a trovare serenità.

Hanno bisogno di preghiere, ma anche del sostegno di tutti: per comprare viveri, medicinali, per aiutare chi è rimasto senza speranza a guardare al futuro. Aiutateci a rimanere vicini alla Siria e ai siriani!